La finalità del progetto è il riutilizzo di scarti post industriali provenienti da vari settori e la lavorazione di materie plastiche di seconda scelta. Le procedure innovative utilizzate consistono nell'implementazione R&D con impianto pilota, ricerche di nuovi additivi coadiuvanti di processo, ricerca di nuovi materiali per il mercato, progettazione ed ingegnerizzazione tailor made. Dal 1991 sono stati investiti circa 25 mln di euro, che rientreranno entro il 2021. Il modello è quello di un'azienda strutturata sin dall'inizio per essere parte di un modello di Economia Circolare. Il progetto e il processo produttivo sono stati condivisi con l'Università di Milano, con l'obiettivo di creazione di figure professionali specializzate volte alla ricerca di nuove metodologie produttive, additivi e compound.