Case history

NOVAMONT

Chimica vivente per la qualità della vita

https://www.novamont.com/

In NOVAMONT promuoviamo un modello di Bioeconomia incentrato sull’uso efficiente delle risorse e sulla rigenerazione territoriale. Attraverso la riconversione di siti industriali non più competitivi o dismessi, attiviamo bioraffinerie integrate nel territorio per realizzare prodotti ad alto valore aggiunto e a basso impatto ambientale, creando nuovi posti di lavoro. La mission di Novamont: sviluppare bioplastiche e biochemicals attraverso l’integrazione di chimica e agricoltura, attivando bioraffinerie integrate nel territorio e fornendo soluzioni applicative a basso impatto ambientale che garantiscano lungo tutto il loro ciclo di vita un uso efficiente delle risorse con vantaggi sociali, economici ed ambientali di sistema.

Attività: Chimico/Farmaceutico
Categorie: Impresa manifatturiera

Codice Ateco: 20.16.00

Dipendenti: 450

Ultimo fatturato: € 195332703

Fasi del ciclo di vita
su cui si è concentrato il progetto

Intero ciclo di vita (progetto integrato)

Finalità del progetto

Il suo modello di sviluppo si basa su tre pilastri: la reindustrializzazione di siti dismessi o non più competitivi, lo sviluppo di filiere agricole integrate e a basso impatto e la realizzazione di prodotti concepiti come soluzioni a reali problemi ambientali e sociali e volti alla tutela delle risorse naturali come suolo e acqua. Il principale prodotto sviluppato da Novamont è il Mater-Bi®, la famiglia di bioplastiche ottenute da fonti rinnovabili e completamente biodegradabili e compostabili secondo la norma EN13432. Pensato per quelle applicazioni a contatto con rifiuto organico o ad elevato rischio di dispersione nell’ambiente, il Mater-Bi® è impiegato laddove le sue caratteristiche rappresentano un valore aggiunto in fase d’uso e nel fine vita: sacchi per asporto merci riutilizzabili per la raccolta differenziata del rifiuto organico, foodservice (posate, piatti, bicchieri), packaging alimentare e non, agricoltura (teli per la pacciamatura, dispenser per feromoni, teli per serre), etc.

Come viene applicato, nella pratica, il modello economico circolare nella vostra realtà aziendale? Con quali risultati?
Quali sono le eventuali criticità riscontrate nell'applicare il modello circolare all'interno della vostra azienda?
Avevate già o avete sviluppato al vostro interno specifiche competenze in tema di ambiente, sostenibilità ed economia circolare? Oppure è stato necessario ricercarle all’esterno dell’azienda
Quali sono i vostri progetti futuri legati al modello economico circolare?