Case history

SALVAGNINI

Cutting-edge technology in all fields

www.salvagninigroup.com

Salvagnini opera da oltre cinquant’anni nel mercato globale progettando, producendo ed offrendo macchine e sistemi flessibili per la lavorazione di fogli d’acciaio, che trovano applicazione in innumerevoli settori industriali. Leader mondiale nella pannellatura automatica e flessibile, il gruppo, con quartier generale in Italia, conta cinque stabilimenti di produzione e ventitré sedi operative dedicate alla vendita e al servizio di assistenza, distribuite in Europa, Asia ed Americhe. A Sarego, in Salvagnini Italia Spa, dove il respiro internazionale è rafforzato dal valore dell’italianità, si concentrano la maggior parte delle attività aziendali: produzione, ricerca e sviluppo, acquisti e pianificazione, amministrazione, marketing e vendite, applications e project management, assistenza e ricambi, personale e formazione.

Attività: Automazione
Categorie: Impresa manifatturiera

Codice Ateco: 28

Dipendenti: 1.746

Ultimo fatturato: € 371.000.000

Fasi del ciclo di vita
su cui si è concentrato il progetto

Intero ciclo di vita (progetto integrato)

Finalità del progetto

Salvagnini è guidata dalla consapevolezza del ruolo dell’impresa nella società e nei territori in cui opera, che si traduce in un approccio responsabile per assicurare alle comunità locali opportunità di crescita e risorse per le generazioni future. Perciò l’azienda si impegna in un percorso verso la sostenibilità e l’implementazione di misure e strumenti secondo i principi di circolarità. La scelta di sostenibilità aziendale si concretizza nell’impegno a raggiungere standard più elevati in termini di tutela ambientale ed efficiente gestione energetica, superando gli obblighi normativi in vigore e riducendo così gli impatti negativi sull’ambiente. L’idea di circolarità in Salvagnini si estrinseca nel prodotto stesso. L’azienda progetta e produce secondo principi di circolarità utilizzando materiali riciclabili. IL CAMPUS SALVAGNINI Tre anni fa Salvagnini ha deciso di abbracciare in modo più esteso il concetto di economia circolare, applicandone i principi e le linee guida anche nella scelta di soluzioni architettoniche per la ristrutturazione del quartier generale di Sarego. L’intervento è stato pensato per armonizzare la zona industriale con il paesaggio agricolo, progettando edifici a ridotto impatto ambientale ed in continuità con l’ambiente. In linea con questo concetto, Salvagnini ha scelto di reindustrializzare un sito dismesso adiacente agli spazi aziendali in uso, invece di consumare nuovo suolo e sottrarre aree verdi al territorio. Nel 2016 Salvagnini ha avviato, presso la sede di Sarego situata ai piedi dei Colli Berici (1), il progetto di riqualificazione degli spazi aziendali, che comprende la costruzione di una nuova showroom, un nuovo spazio dedicato alla formazione, il rinnovamento degli uffici e la rigenerazione delle aree verdi (2). I nuovi edifici sono stati progettati e realizzati per essere energeticamente autosufficienti, isolati termicamente, dotati di sistemi solari passivi e impianti a pompa di calore integrati a coperture fotovoltaiche (3) e sono sottoposti a monitoraggio continuo, per un costante e preciso controllo delle performance energetiche e microclimatiche.

PODCAST

Ascolta l'intervista audio.

Francesco Scarpari

Presidente

Come viene applicato, nella pratica, il modello economico circolare nella vostra realtà aziendale? Con quali risultati?
Quali sono le eventuali criticità riscontrate nell'applicare il modello circolare all'interno della vostra azienda?
Avevate già o avete sviluppato al vostro interno specifiche competenze in tema di ambiente, sostenibilità ed economia circolare? Oppure è stato necessario ricercarle all’esterno dell’azienda
Quali sono i vostri progetti futuri legati al modello economico circolare?