Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha avviato una consultazione pubblica, aperta fino all’1 ottobre 2018, sul documento “ECONOMIA CIRCOLARE ED USO EFFICIENTE DELLE RISORSE – Indicatori per la misurazione dell’economia circolare”, redatto insieme al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), con il contributo scientifico dell’ENEA e pubblicato a novembre 2017.
L’obiettivo è fornire un inquadramento generale dell’economia circolare e definire il posizionamento sul tema, per passare poi alla realizzazione del “Piano di Azione Nazionale sull’Economia circolare”.
Il documento costituisce una prima proposta operativa per il monitoraggio della “circolarità” a livello macro (sistema paese), meso (regione, distretto, settore, ecc.) e micro (singola impresa, organizzazione, amministrazione). Gli indicatori contenuti nel documento non sono esaustivi ma rappresentano una base di partenza per arrivare, in futuro, all’individuazione delle migliori soluzioni per il sistema Italia in termini di benefici economici e salvaguardia delle risorse.
Per rendere quindi il documento quanto più funzionale al sistema Italia, è stata avviata la consultazione con l’obiettivo di ricevere contributi e suggerimenti operativi da parte di imprese, organizzazioni, istituzioni e altri soggetti pubblici e privati.
E’ possibile partecipare alla consultazione pubblica on line compilando dal 30 luglio al 1° ottobre 2018 il questionario dedicato, cui è possibile accedere dopo essersi registrati al link: http://indicatoricircolari.consultazione.minambiente.it/user/register
A conclusione della consultazione saranno elaborati un resoconto e una nota illustrativa sugli esiti che saranno presi in considerazione per la stesura del documento definitivo.
Anche la Commissione Europea ha deciso di dare consistenza al programma di sviluppo sostenibile, attraverso un piano d’azione per monitorare l’economia circolare, con l’obiettivo di valutare e potenziare i progressi compiuti verso questo nuovo e necessario modello di sviluppo.
L’Ufficio Statistico dell’Unione Europea (Eurostat) ha infatti inserito nel proprio sito web una nuova pagina dedicata al tema dell’economia circolare, che riporta tutti gli indicatori del sistema di monitoraggio costantemente aggiornati con i dati relativi ai progressi compiuti nelle diverse fasi (il ciclo di vita delle risorse, dei prodotti e dei servizi) da parte di tutti gli Stati membri. Vengono riportati dieci indicatori raggruppati in quattro fasi e aspetti dell’economia circolare: produzione e consumo; gestione dei rifiuti; materie prime seconde, competitività e innovazione.