Due buone notizie: il mercato del lavoro è alla ricerca di nuovi profili professionali “green” tutti da costruire e, a breve, arriverà un volume a firma di Tessa Gelisio e Marco Gisotti, “100 green jobs per trovare lavoro. Guida alle professioni sicure, circolari e sostenibili “ (edizioni Ambiente) che spiega come formarsi al meglio per puntare ai green jobs. Si tratta, per i due autori, di un nuovo lavoro a distanza di 10 anni dalla prima ricerca e pubblicazione della guida. Già all’epoca le prime analisi sul nascente settore dei green workers indicavano che era destinato ad esplodere. A distanza di anni, le loro previsioni si sono rivelate azzeccate. Nel nostro paese i green jobs hanno superato nel 2018 i3 milioni di addetti, il 13,4% dell’occupazione, mentre nel 2019 il numero di contratti di lavoro a nuovi green jobs è stato di 521.747.
Dopo una serie di interviste ad alcuni protagonisti del mondo del lavoro e dell’imprenditoria, il volume esplora le implicazioni e le potenzialità della transizione verso la circolarità in 18 settori, dal promoter ecoturistico al parrucchiere green, dall’installatore di impianti di condizionamento a basso impatto ambientale al manager del ciclo integrato dei rifiuti: non esiste settore produttivo e lavorativo, ormai, che non esiga figure professionali esperte di sostenibilità e ambiente, competenze ormai sempre più spesso richieste, dai reclutatori, in prima battuta.
Nella guida si trova poi un quadro aggiornato delle competenze verdi, oggi sempre più richieste, ed elenca tutti gli strumenti che danno un supporto concreto a chi cerca lavoro, a chi vuole cambiarlo o a chi lo ha perso e vuole reinventarsi nel green (l’analisi dei fabbisogni di Inapp, le Skills for Jobs dell’Ocse, il Sistema informativo Excelsior, i tirocini, la Garanzia giovani, l’offerta formativa regionale, gli ammortizzatori sociali).
Questi dati ci dicono che il mercato del lavoro ha davvero bisogno di nuove figure professionali, ma spesso non le trova, perché esiste un mismatch tra la domanda e l’offerta che va urgentemente colmato, con un’adeguata formazione.