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PROGEVA SRL

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La mission aziendale di Progeva è reinserire nel ciclo vitale della natura le matrici organiche rinnovabili di tipo vegetale ed animale nel pieno rispetto dell’ambiente e delle normative che ne regolamentano la gestione.
L’azienda si occupa in primo luogo di compostaggio che consiste nel recupero degli scarti organici attraverso la loro trasformazione in un fertilizzante organico chiamato compost.

Attività: Fornitori di materia seconda , Servizi per i rifiuti
Categorie: Impresa di servizi ecologici

Codice Ateco: 20,15

Dipendenti: 30

Ultimo fatturato: € 10.002.526 €

Fasi del ciclo di vita
su cui si è concentrato il progetto

Approvigionamento, Produzione, Progettazione

Finalità del progetto

Titolo progetto: Nuovi fertilizzanti per un’agricoltura che guarda al futuro FERT.BIOTEC- Attivita' di R&S indirizzate allo sviluppo sperimentale di innovativi fertilizzanti organici (2017 – 2019) (PROGRAMMA OPERATIVO FESR 2014-2020 – OBIETTIVO CONVERGENZA – REGOLAMENTO REGIONALE N. 17/2014 – TITOLO II CAPO 2 – “AIUTI AI PROGRAMMI INTEGRATI PROMOSSI DA MEDIE IMPRESE”- ART.26 – ASSE PRIORITARIO I – OBIETTIVO 1a – AZIONE 1.1) Con il progetto FERT.BIOTEC Progeva ha posto in essere attività di ricerca indirizzate allo sviluppo sperimentale di innovativi fertilizzanti organici, dotati di elevata qualità agronomica e ad alto contenuto biotecnologico. I fertilizzanti organici sono realizzati a partire dal riutilizzo di residui e sottoprodotti di origine animale e vegetale derivanti da altri processi produttivi e dalla valorizzazione delle risorse ambientali ovvero dalla trasformazione degli scarti organici in compost di qualità (Ammendante Compostato Misto e Ammendante Compostato Verde) mediante processo di compostaggio industriale, realizzato attraverso l’utilizzo di presidi tecnologici e impiantistici atti a monitorare e mitigare gli impatti ambientali dei processi e delle produzioni. In particolare, il progetto FERT.BIOTEC ha condotto, attraverso l’impiego di tecnologie sostenibili, alla produzione di fertilizzanti organici dotati di attività repressiva naturale nei confronti dei principali patogeni delle specie vegetali di interesse agricolo, in grado di limitare e/o azzerare l’impiego di fitofarmaci e capaci al contempo di porsi come validi alleati di un’agricoltura sostenibile, orientata alla riduzione dell’impiego di sostanze chimiche nei piani di concimazione. Inoltre, il progetto ha consentito di produrre fertilizzanti organici innovativi con effetto biostimolante in grado di migliorare l’assorbimento degli elementi nutritivi da parte delle radici delle piante con conseguente incremento dell’efficienza d’uso dei fertilizzanti chimici di sintesi e conseguente riduzione delle quantità utilizzate.

PODCAST

Ascolta l'intervista audio.

Lella Miccolis

Amministratore Unico Progeva Srl

Come viene applicato, nella pratica, il modello economico circolare nella vostra realtà aziendale? Con quali risultati?
Quali sono le eventuali criticità riscontrate nell'applicare il modello circolare all'interno della vostra azienda?
Avevate già o avete sviluppato al vostro interno specifiche competenze in tema di ambiente, sostenibilità ed economia circolare? Oppure è stato necessario ricercarle all’esterno dell’azienda
Quali sono i vostri progetti futuri legati al modello economico circolare?