Tra le aziende produttrici di grandi elettrodomestici, Grundig ha introdotto sul mercato FiberCatcher®, un sistema di filtraggio innovativo che trattiene e raccoglie fino al 90% delle microfibre dei tessuti rilasciate durante i lavaggi.
Il lancio della soluzione FiberCatcher® rappresenta un importante passo dell’azienda verso la riduzione dell’impatto ambientale del settore e sarà supportato da un ampio progetto di sensibilizzazione insieme all’Associazione Marevivo.
La Call to Action “Stop the Cycle”, nasce per portare l’attenzione sul problema della dispersione e diffusione delle microplastiche nell’ambiente. La campagna di Grundig e Marevivo si avvale del supporto dell’Università delle Marche – Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente e del contributo del Professor Francesco Regoli, già da tempo impegnato sul tema delle microplastiche, per avviare un progetto di ricerca e sperimentazione.
Nel corso del 2023, verranno portati avanti una serie di test specifici attraverso l’utilizzo della lavatrice Grundig dotata del sistema di filtraggio FiberCatcher®, per certificarne il ridotto impatto ambientale in termini di rilascio di microfibre. I numeri ci dicono che ogni anno negli oceani vengono scaricate circa mezzo milione di tonnellate di microfibre, che corrispondono a 50 miliardi di bottiglie di plastica. Il 64% dei tessuti è realizzato in parte con materiali sintetici (poliestere, nylon, acrilico, poliammide) – molto usati nella cosiddetta “fast fashion” che vengono rilasciate nei lavaggi già a 30°- 40°. Tra le soluzioni possibili, oltre a produrre tessuti che rilascino meno microfibre, c’è la possibilità di stimolare la ricerca innovativa delle aziende per arrivare a progettare lavatrici che abbiamo dei sistemi di filtraggio più efficaci, tali da ridurre la dispersione nelle acque dei materiali sintetici.