Gli scienziati della Nanyang Technological University di Singapore hanno prodotto una carta ecologica a base di polline, che ha le stesse caratteristiche della carta tradizionale, ma può essere stampata, ripulita e riutilizzata sino a 8 volte.
La carta a base di polline potrebbe essere una valida alternativa alla carta prodotta con cellulosa del legno, prevedendo un processo di produzione molto meno impattante, dato che verrebbe prodotta con un sistema analogo a quello usato per la produzione di sapone. Gli scienziati hanno infatti rimosso i componenti cellulari dei grani di polline di girasole usando idrossido di potassio da cui hanno ricavato un microgel morbido, che una volta purificato con acqua deionizzata ed essiccato, si è trasformato in un foglio di carta dello spessore di 0,03 millimetri.
Oltre al polline di girasole si ipotizza ora di impiegare anche polline di camelia e di loto, aumentando le alternative ecologiche alla carta tradizionale.
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