Fondatrice dell’azienda Gjenge Makers, Nzambi Matee è riuscita a plasmare un prodotto più resistente del calcestruzzo utilizzando varie tipologie di scarti, a cominciare da quelli della plastica.
Al grido di “act for nature”, la giovane ricercatrice di Nairobi, è partita da quei rifiuti che non si possono più riciclare, un mix di graniglie che va dal polietilene ad alta densità fino al polipropilene usato per corde, coperchi e secchi, con lo scopo di creare un nuovo materiale da utilizzare nell’edilizia. Uno dei presupposti alla base del prototipo realizzato è che la plastica viene spesso usata in modo improprio, quando invece avrebbe un incredibile potenziale se venisse gestito in modo consapevole il suo riutilizzo a valle del ciclo di vita.
Per la sua idea innovativa, Matee è stata nominata Young Champion of the Earth dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep).
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