Ad Arezzo un innovativo progetto vede riuniti Confindustria Toscana Sud, l’associazione Amici della Terra, Aisa e le scuole. Si chiama CircoLABS ed è uno dei vincitori del bando nazionale promosso dal Ministero dell’Ambiente per realizzare iniziative di educazione ambientale rivolte ai ragazzi, aiutandoli ad avvicinarsi ai temi della riduzione dei rifiuti, del riciclo, del recupero e del riutilizzo.
Il progetto si inserisce nell’ambito della campagna nazionale degli Amici della Terra denominata “Zero Sprechi – verso l’economia circolare” (www.zerosprechi.eu) , con l’intento di dare un seguito operativo alla campagna, valorizzando l’esperienza acquisita a partire dai ragazzi delle scuole.
Saranno interessati due istituti tecnici ed un istituto comprensivo della provincia di Arezzo, coinvolgendo gli studenti di tutte le età per affrontare il concetto di economia circolare attraverso sei diversi laboratori che rappresentano situazioni di vita reale ed affrontano la circolarità partendo dall’esperienza pratica e quotidiana dei ragazzi, aiutandoli ad avvicinarsi a temi di per sé molti complessi.
L’attività prevede inoltre visite ad impianti industriali protagonisti di pratiche di economia circolare presenti nel territorio che, coinvolti da Confindustria Toscana Sud, hanno messo a disposizione spazi e tempo per i ragazzi per visitare le aziende operanti nei settori del recupero e riciclo dei materiali.
Grazie al progetto, l’Economia circolare non sarà più un concetto astratto, ma vera e propria realtà ed ogni ragazzo che parteciperà a CircoLABS farà esso stesso parte della catena virtuosa per cui i rifiuti di oggi potranno diventare una ricchezza per il futuro.
Il progetto potrà anche essere replicato in altri territori perché il sistema modulare di laboratori ed i materiali che verranno prodotti sono stati progettati per essere adattati ad ogni livello di istruzione e per essere inseriti nell’attività scolastica, andando incontro alle esigenze degli istituti.